Preservare i polmoni delle città
Il ruolo della dashboard del verde
L’infrastruttura verde urbana comprende diversi tipi di spazi verdi, come foreste, terreni agricoli, parchi pubblici, giardini privati, nonché elementi verdi singoli come alberi stradali, tetti verdi, eccetera. Questi svolgono un ruolo cruciale nel potenziare le capacità di adattamento e mitigazione climatica e nel ridurre gli impatti negativi dei pericoli legati ai cambiamenti climatici, come ondate di calore, inondazioni e siccità.
Dashboard urbane, a che cosa servono
Mentre la comunità internazionale riconosce sempre di più l’importanza di uno sviluppo urbano sostenibile, le soluzioni innovative sono diventate di primaria importanza. Sempre più numerose le città italiane che pianificano e monitorano il verde urbano tramite un nuovo strumento tecnologico, le urban dashboard.
Si tratta di piattaforme avanzate di analisi e visualizzazione, capaci di fornire dettagli sulle aree verdi, inclusa la loro distribuzione, estensione e condizione di salute. L’obiettivo primario di queste piattaforme è di coniugare la transizione ecologica con la transizione digitale per migliorare l’accesso a statistiche e indicatori rilevanti per le politiche verdi urbane.
L’avvento delle tecnologie digitali si propone di coniugare la transizione ecologica con quella digitale per migliorare l’accessibilità ai dati e ai parametri fondamentali per le politiche ambientali urbane. Essenziali per gli amministratori e i pianificatori urbani, le dashboard urbane consentono una comprensione immediata e approfondita del paesaggio verde, facilitando la presa di decisioni tempestive e precise per affrontare le sfide future delle città in modo efficace.
Dashboard del verde: quali aree verdi monitoriamo?
Le dashboard del verde hanno un grande potenziale e danno accesso a informazioni su tutte le aree verdi della città, pubbliche e private, dai giardini scolastici agli orti botanici, dal verde dei privati alla forestazione urbana, dalle aree boschive al verde incolto, dalle aree sportive ai parchi urbani e alle zone di arredo urbano. Conoscere la composizione del verde nelle sue diverse tipologie consente una valutazione più accurata del loro ruolo nella qualità dell’ambiente urbano.
Si tratta di uno strumento digitale strategico che semplifica il monitoraggio delle aree verdi urbane, migliorandone la gestione e la fruizione, nonché potenziando la loro funzione ambientale.
Come funziona la dashboard del verde
Parliamo di strumenti innovativi che si interfacciano con diversi sistemi per integrare i dati della città e non solo. È possibile aggregare dati satellitari, open data e informazioni provenienti da altre applicazioni. Questi dati preziosi, anziché dispersi, generano nuove informazioni strategiche attraverso analisi avanzate.
L’approccio ottimale consiste nell’avere una piattaforma unificata, in grado di raccogliere e integrare dati, offrendo una vasta gamma di funzionalità, analisi predittive e simulazioni.
Una dashboard urbana di solito include indicatori chiave (KPI) relativi al verde. Dati che vengono visualizzati attraverso grafici, mappe interattive e altri strumenti visivi, consentendo agli amministratori urbani, ai decisori e ai cittadini di ottenere numerose informazioni legate al verde.
L’analisi e la correlazione dei dati sono fondamentali per gli indicatori presenti nella dashboard, la quale sfrutta il potenziale di algoritmi avanzati per valutare il benessere delle aree verdi della città. Questo permette di pianificare interventi di manutenzione, valutare la necessità di creare nuovi spazi verdi, confrontare dati ed elaborare report statistici. Tale approccio ottimizza l’uso delle risorse per la cura del verde esistente, contribuendo a costruire una città più pulita, sostenibile e vivibile.
Principali benefici della Dashboard del verde
Offrono una panoramica dettagliata della distribuzione delle aree verdi nell’intera città, inclusi parchi, giardini, zone boschive, aiuole e viali alberati. Questo permette una visione completa del verde pubblico e privato presenti nel contesto urbano.
Forniscono dati dettagliati sullo stato di salute delle aree verdi, utilizzando indicatori come gli indici NDVI per un’analisi accurata e il monitoraggio continuo delle loro condizioni.
Le dashboard eseguono automaticamente calcoli fondamentali sulla distribuzione del consumo del suolo, la superficie media per residente e altri indicatori rilevanti. Questo fornisce un solido fondamento per la pianificazione urbana e lo sviluppo di politiche ambientali.
Offrono dati essenziali e obiettivi che migliorano la pianificazione e lo sviluppo delle aree verdi, consentendo agli amministratori di prendere decisioni informate su nuove iniziative e interventi.
Forniscono dati oggettivi per valutare l’impatto delle politiche amministrative sul verde pubblico, garantendo la conformità alla legge alla legge n°10/2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” e promuovendo lo sviluppo urbano sostenibile, rispettoso dell’ambiente e dei cittadini.
Le urban dashboard rappresentano strumenti fondamentali per monitorare e migliorare la sostenibilità delle città, ottimizzando la gestione delle aree verdi e contribuendo così a garantire una migliore qualità di vita per i residenti. Questo impegno si allinea agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.