Il Digital Twin della città di Perugia
la presentazione del gemello digitale della città di Perugia
Esistono diversi rischi quando si parla di Smart City, uno dei quali è rappresentato dalla convinzione che i temi di cui ci occupiamo siano futuristici, elitari, inconsistenti, in fondo non facciamo altro che parlare di dati, di programmazione, di infrastrutture digitali, di cloud e di server. Ecco, la realtà dei fatti è molto diversa, e il perché lo ha ben espresso la Professoressa Flavia Marcacci nell’introdurre l’evento di presentazione del Digital Twin del Comune di Perugia il 31 maggio 2023:
“Tutto questo ha a che fare con un concetto molto antico, frutto del pensiero filosofico dell’antica Grecia: la téchne. Si tratta di capire se e quanto i prodotti del lavoro umano possano valorizzare la presenza stessa dell’uomo nel nostro mondo”.
Professoressa Flavia Marcacci, Pontificia Università Lateranense
L’evento del 31 maggio non poteva essere introdotto in maniera migliore; amministratori, tecnici, imprese, scuole, tutti riuniti alla Sala dei Notari per capire se gli antichi greci avessero ragione nel pensare che la techne, o la tecnologia, sia veramente una concessione che gli dèi fanno agli uomini per compensare le loro debolezze e consentire loro di vivere una vita migliore.
Il Digital Twin
Al cuore della conferenza questi interrogativi: cos’è il Digital Twin e come può migliorare la gestione di una città? Riguardo il primo punto: il Digital Twin, o gemello digitale, è la riproduzione virtuale e tridimensionale di una realtà fisica. Nel caso specifico ci riferiamo all’Urban Digital Twin, ovvero la replica 3D di una città, con le sue strade, i suoi edifici, le sue aree verdi, i suoi semafori. La peculiarità del gemello digitale, che lo distingue da una semplice riproduzione 3D, sta nel fatto che l’ambiente digitale, formato da un’enorme quantità di dati, interagisce con il proprio gemello reale e con altri sistemi digitali utilizzati dagli amministratori, come ad esempio il Sistema Informativo Territoriale (SIT), risponde e si adatta agli input che riceve.
I vantaggi del Digital Twin per la gestione del territorio
E quale l’utilità del Digital Twin? Come spiegato chiaramente da Andrea Cruciani, fondatore di WiseTown e responsabile dello sviluppo del progetto Perugia Digital Twin, il modello digitale permette ai decisori di:
- Pianificare: ovvero lasciarsi guidare dall’oggettività dei dati per prendere decisioni più efficaci e meno onerose. Significa, ad esempio, capire che in una determinata zona della città sarebbe più utile costruire un parco attrezzato per anziani piuttosto che una pista d’atletica.
- Monitorare: tenere sotto controllo lo stato di salute della città limitando la presenza di operatori in campo. Ad esempio, è possibile conoscere le condizioni delle aree verdi della città dai dati satellitari e sistemi IoT e capire così quando e come intervenire.
- Simulare: comprendere come la città risponderebbe a un input specifico. Ad esempio, come cambierebbe la temperatura al suolo se in una certa area urbana venissero piantati 10 alberi? Questa azione potrebbe contrastare le cosiddette “Urban Heat Islands”? Attraverso la simulazione all’interno del modello digitale, sarebbe possibile ottenere una chiara risposta se tale intervento sarebbe efficace o meno.
lavorare per l’innovazione digitale
Al momento solo poche città in Europa hanno adottato strumenti simili per la gestione del territorio. Tuttavia, la comunità tecnologica sta lavorando incessantemente per sviluppare ulteriormente questi temi ed assicurare un futuro più sostenibile alle città di domani. La chiave per uno sviluppo più efficace risiede nella collaborazione e nello scambio di conoscenza tra esperti del settore. A Perugia, le imprese hanno dato vita a sistemi di cooperazione vincenti: insieme a WiseTown, espressione del gruppo TeamDev Ecosystem, c’è anche Geolander.it, azienda veneta specializzata in tecniche e tecnologie per il rilievo 3D del territorio.
La mattinata ha visto intervenire esperti e rappresentanti istituzionali a commentare il progetto. Tra gli ospiti Luca Tremolada, data journalist del Sole 24 Ore, che ha parlato dei benefici che un corretto utilizzo del dato potrebbe apportare alle vite dei cittadini. Per il Comune di Perugia sono intervenuti il sindaco Andrea Romizi, l’assessore all’innovazione Gabriele Giottoli ed il dirigente dell’area governo del territorio e smart city Gabriele De Micheli. Presente anche l’assessore regionale all’innovazione Michele Fioroni e, chiaramente, Andrea Cruciani, CEO di TeamDev e fondatore di WiseTown.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato all’evento, agli organizzatori e ai numerosi partecipanti. Per noi di WiseTown, questo è stato un giorno di grande emozione e soddisfazione. È un traguardo importante che ci motiva a lavorare ancora di più per raggiungere nuovi obiettivi, sempre più ambiziosi.
l’intervento di Andrea Cruciani
Di seguito la registrazione dell’intervento di Andrea Cruciani in cui viene presentata la piattaforma WiseTown.