smart security per smart city

Un progetto di sicurezza partecipata che si basa sulla collaborazione tra cittadini

Promuovere un modello smart di sicurezza urbana significa anche rendere protagonisti i cittadini stessi attraverso formule e modalità di reciproca attenzione, favorendo lo sviluppo di forme di coesione sociale e solidale: questa è la struttura di pensiero sulla quale si basa il Progetto DoNotFear.

L’obiettivo è costruire comunità sociali in cui la sicurezza è garantita in primis dal comportamento dei cittadini: in altre parole, il cittadino aderente presterà attenzione a quello che avviene nella propria vicinanza e sarà propenso a collaborare con le forze di Polizia segnalando situazioni inusuali o comportamenti sospetti. Sarà chiamato a collaborare con i vicini attraverso comportamenti di reciproca assistenza, creare un canale di comunicazione per scambiare informazioni e condividerle con il referente del gruppo.

sicurezza nei mezzi di trasporto

Nonostante il tasso di criminalità registrato in Europa sia molto basso rispetto ad altre zone del mondo, la sensazione percepita dei passeggeri di mezzi pubblici nelle grandi città è quella di insicurezza e pericolo. Molti utenti, per lo più donne ed anziani, rinunciano spesso ad utilizzare autobus, metropolitana o tram per paura di rimanere vittime di aggressione.

Il senso di insicurezza ha come immediata conseguenza un limitato utilizzo del trasporto pubblico.

Il timore di aggressioni deriva principalmente dalla percezione di un isolamento che potrebbe favorire atteggiamenti aggressivi da parte di estranei. Nelle grandi città infatti le interazioni tra persone sconosciute sono sempre meno frequenti per la scarsa fiducia tra le persone e per il diffusione senso di isolamento rispetto al contesto. La principale raccomandazione delle autorità per la sicurezza è quella di parlare ed interagire con gli altri all’interno dei mezzi di trasporto, così da da essere in grado di chiedere aiuto se necessario. Spesso però gli utenti non si sentono a loro agio nell’interazione interpersonale diretta ma prediligono una comunicazione mediata da uno strumento digitale, come potrebbe essere uno smartphone.

sicurezza intelligente e partecipata

Da queste considerazioni ha avuto inizio il ragionamento per la costruzione di uno strumento per facilitare lo scambio di informazioni e stimolare il contributo della comunità nell’assicurare un alto grado di sicurezza nei mezzi pubblici. WiseTown ha contribuito allo sviluppo di un’applicazione per smartphone chiamata DoNotFear e basata sul modulo WiseTown Situation Room. L’app è in grado di acquisire in tempo reale le segnalazioni dei passeggeri, trasmetterle alla compagnia di trasporti che a sua volta può inoltrarle agli addetti alla sicurezza all’interno dei mezzi.

Alcune funzionalità dell’applicazione: 

  • Configurazione account personale
  • SOSsection- Self help section 
  • PleaseJoin Me / Can I join you 

Carattere innovativo dell’applicazione

  1. L’applicazione stimola la coesione sociale e la solidarietà tra gli utilizzatori del trasporto pubblico.
  2. Per la compagnia di trasporti è uno strumento di analisi e monitoraggio real time per poter intervenire in caso di necessità e per poter migliorare il servizio.
  3. Permette di essere solidali e diffondere una sensazione di supporto e di aiuto reciproco tra i passeggeri senza dover interagire in maniera interpersonale tra di loro.

“WiseTown, and especially its output the “Heatmaps”, is very valuable for smart city solutions since they show additional realities. For this reason maybe we can call them problems and challenges city planners and officials can address. In our case it helped us to outline the map of perceived insecurity. In order to shape the cities of the futures this information is extremely valuable. With this we can create comfortable and save spaces in the public environment for all.”

Martin Thomas Schlecht, TU Berlin

  • segnalare paura o situazioni critiche che necessitano di aiuto
  • costruire una comunità di supporto per i passeggeri
  • sapere se altre persone si trovano in situazioni di pericolo
  • richiedere aiuto alla compagnia di trasporti

Progetto realizzato in collaborazione con TU Berlin, Crowdee e Nexsus

TU Berlin è una delle maggiori università della Germania. Con circa 32.000 studenti, un’offerta formativa di circa 100 corsi e 40 istituti, la storica Technische Universität Berlin è una delle più grandi e rinomate università tecniche a livello internazionale. Ha sede nella capitale tedesca, nel centro dell’Europa e si compone di sette facoltà i cui insegnamenti spaziano dalle scienze tecniche e naturali alle discipline di pianificazione, economiche, sociali ed umane. La proposta formativa si compone di circa 40 programmi di lauree triennali e 60 corsi di specializzazione ed è l’unica nella regione che include anche formazione nel campo dell’ingegneria.

Crowdee è una piattaforma per la ricerca scientifica, per effettuare sondaggi periodici e test sugli utenti, categorizzare le attività e per mettere in campo call di conoscenza. Sviluppato dal Dipartimento di Qualità e Utilizzabilità dell’università tecnica di Berlino, è nato da 6 anni di studi per la comprensione dei modelli di comportamento dei lavoratori online e pendolari, portati avanti tramite sviluppo di software ed esperti di intelligenza artificiale.

L’istituto Nexsus per la Cooperazione Gestione e la ricerca interdisciplinare è stato fondato nel 1999 dal centro per la Tecnologia e la Società dell’università Tecnica di Berlino. Da anni Nexsus si occupa di mobilità, spazi della comunità, società demografica e società civile, globalizzazione e identità delle governances, conoscenza e cultura dell’organizzazione. I principali temi della ricerca così riguardano l’interazione tra i processi sociali (andamenti demografici, rotte migratorie), la pianificazione (sviluppo urbano, mutamenti climatici) e le infrastrutture (mobilità ed energia). 

un progetto all’insegna della sostenibilità

Il progetto si propone di contribuire al raggiungimento dei seguenti Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, definita e promossa dalle Nazioni Unite: 

sdg no 5 gender equality

SDG 5. Raggiungere la parità di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze

Il Goal 5 sostiene le pari opportunità tra uomini e donne nella vita economica, l’eliminazione di tutte le forme di violenza contro le donne e le ragazze, l’eliminazione dei matrimoni precoci e forzati, e la parità di partecipazione a tutti i livelli.
La diffusione di una gestione smart ed integrata della sicurezza dei cittadini agevola una parità di genere a tutti i livelli e permette di assicurare una partecipazione di tutti alla vita sociale, dove la collaborazione dei cittadini formula modalità di reciproca attenzione e favorisce la coesione sociale e solidale. Consequenzialmente, il supporto da parte dei cittadini alla costruzione di spazi pubblici sicuri, agevola una protezione diffusa di donne e ragazze in molteplici ambiti.

CONTRIBUISCE AI SEGUENTI SOTTO-OBIETTIVI:

5.1: Terminare tutte le forme di discriminazione nei confronti di tutte le donne e le ragazze in tutto il mondo
5.2: eliminare tutte le forme di violenza contro le donne e le ragazze nelle sfere pubbliche e private, incluso il traffico e sessuale e altri tipi di sfruttamento
5.b: Migliorare l’uso della tecnologia, in particolare la tecnologia dell’informazione e della comunicazione, per promuovere l’empowerment delle donne
5.c: adottare e rafforzare le politiche e la normativa applicabile per la promozione della parità di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze a tutti i livelli.

SDG NO 11 - CITTà INCLUSIVE SICURE E SOSTENIBILI - SUSTAINABLE CITIES

SDG 11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili

L’urbanizzazione globale è uno degli sviluppi più significativi del 21 ° secolo. Più della metà della popolazione mondiale vive in città, una percentuale che si prevede di aumentare al 70% entro il 2050. Sono le città a guidare le economie locali e nazionali, come centri di prosperità dove si concentra oltre l’80% delle attività economiche globali.
Le nuove tecnologie permettono di costruire una rete di monitoraggio della mobilità e dei flussi di persone, per assicurare un coordinamento sicuro ed integrato delle città durante momenti di convivialità e coesione. I vantaggi sono numerosi: incidono sull’apparato economico del territorio, contribuendo a fornire l’accesso ai sistemi di trasporto sicuri, accessibili; realizzano un’urbanizzazione integrata e sostenibile, fornendo l’accesso universale a spazi pubblici sicuri; rafforzano la comprensione del patrimonio culturale.

CONTRIBUISCE AI SEGUENTI SOTTO-OBIETTIVI:

11.2: Entro il 2030, fornire l’accesso ai sistemi di trasporto sicuri, accessibili, e sostenibili per tutti, migliorare la sicurezza stradale, in particolare ampliando i mezzi pubblici, con particolare attenzione alle esigenze di chi è in situazioni vulnerabili, donne, bambini, persone con disabilità e le persone anziane
11.3: Entro il 2030, migliorare l’urbanizzazione e la capacità inclusiva e sostenibile per una pianificazione e gestione partecipative, integrate e sostenibili dell’insediamento umano in tutti i paesi
11.7: Entro il 2030, fornire l’accesso universale a spazi sicuri, inclusivi e accessibili, verdi e pubblici, in particolare per le donne ei bambini, anziani e persone con disabilità
11.4: Rafforzare gli sforzi per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo

SDG NO 13 - COMBATTERE I CAMBIAMENTI CLIMATICI - CLIMATE ACTION

SDG 13. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere i cambiamenti climatici

Il cambiamento climatico è una sfida chiave in materia di sviluppo sostenibile. Il riscaldamento del clima terrestre sta provocando cambiamenti nel sistema climatico globale che minacciano la sopravvivenza di ampie fasce di popolazione nei paesi meno sviluppati, mentre le infrastrutture e alcuni settori economici sono vulnerabili ai rischi dei cambiamenti climatici, in particolare, nelle regioni sviluppate.

La gestione intelligente e coordinata delle città permette al settore pubblico di agevolare una diffusa sensibilizzazione ed educazione ambientale, costruendo nel tempo una capacità istituzionale che punti a strategie e pianificazioni sostenibili in materia di mitigazione dei cambiamenti climatici, riduzione dell’impatto, allerta precoce e risposta efficiente.

CONTRIBUISCE AI SEGUENTI SOTTO-OBIETTIVI:

13.1: rafforzare la resistenza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e disastri naturali in tutti i paesi
13.2: integrare le misure di cambiamento climatico nelle politiche, strategie e pianificazione nazionali
13.3: migliorare l’istruzione, la sensibilizzazione e la capacità istituzionale in materia di mitigazione dei cambiamenti climatici, l’adattamento, la riduzione di impatto e di allerta precoce

sdg 16 peace and justice

SDG 16. Promuovere società pacifiche e inclusivi per lo sviluppo sostenibile, fornire l’accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive

E’ evidente che senza una comunità pacifica e inclusiva e una governance efficace, lo sviluppo non può essere sostenibile. Per garantire che le società siano pacifiche e inclusive, l’obiettivo 16 ha anche lo scopo di promuovere le istituzioni inclusive e lo stato di diritto, e di garantire la parità di accesso alla giustizia.

Le tecnologie innovative aiutano le istituzioni e gli enti organizzatori a supportare i cittadini nei molteplici momenti di convivialità e di vita sociale, rendendo trasparente l’operato che in questo modo assicura inclusività e tranquillità. Coinvolgere in maniera orizzontale gli abitanti di una città nelle decisioni e nell’organizzazione di momenti conviviali riduce distorsioni nelle informazioni e sviluppa una governance partecipata.

CONTRIBUISCE AI SEGUENTI SOTTO-OBIETTIVI:

16.6: Sviluppare istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti a tutti i livelli
16.7: Assicurare un reattivo, inclusiva, partecipativo e rappresentativo processo decisionale a tutti i livelli
16.8: ampliare e rafforzare la partecipazione dei paesi in via di sviluppo nelle istituzioni della governance globale
16.10: Garantire l’accesso del pubblico alle informazioni e proteggere le libertà fondamentali, in conformità della legislazione nazionale e degli accordi internazionali.

Scopri di più sul prodotto utilizzato

Gestione Segnalazioni - Issues Report Management

Gestione
segnalazioni

Issue Manager è un sistema di raccolta e gestione delle segnalazioni provenienti dai cittadini.

Monitoraggio Real Time - Real time monitoring

Monitoraggio
Real Time

Situation Room monitora in tempo reale situazioni emergenziali o eventi cittadini