Dalla conoscenza alla governance
Come Spoleto trasforma i dati urbani in decisioni intelligenti e partecipazione attiva
Perché questo modello parla a tutte le amministrazioni
Spoleto dimostra che anche una città di medie dimensioni può diventare un punto di riferimento per la trasformazione digitale della pubblica amministrazione. I dati urbani, quando resi accessibili e ben organizzati, diventano una leva concreta per governare meglio, comunicare con i cittadini e costruire politiche più eque ed efficaci. Grazie ai fondi del PNRR e alla collaborazione con WiseTown, il Comune ha realizzato tre dashboard tematiche: Verde Urbano, Welfare, Economia.
Sono strumenti accessibili, interattivi e intuitivi, pensati per:
- Supportare le decisioni dell’amministrazione;
- Informare in modo chiaro cittadini e stakeholder;
- Guidare politiche pubbliche basate su dati concreti.
Ogni dashboard:
- Aggrega dati da fonti eterogenee (dati interni, open data, fonti satellitari e cartografiche, dati in tempo reale);
- Rende fenomeni complessi leggibili anche da parte di chi non ha competenze tecniche;
- Favorisce il dialogo tra amministrazione, cittadini e attori del territorio.
Le dashboard tematiche realizzate e aperte alla cittadinanza, non sono semplici strumenti digitali, ma un nuovo modo di interpretare e guidare la città, partendo dall’evidenza e dalla trasparenza. L’innovazione, infatti, non nasce dalla tecnologia in sé, ma dal valore pubblico che riesce a generare.
Contesto territoriale: una città a misura d’innovazione
Spoleto, con i suoi 35.000 abitanti, è un centro umbro ricco di storia e cultura, noto per la qualità della vita e la vivacità culturale. La sua posizione strategica tra Perugia e Terni, unita a una dimensione urbana gestibile, ne fa un territorio ideale per sperimentare modelli di innovazione pubblica. La scala “umana” della città consente infatti di integrare rapidamente tecnologia, servizi e partecipazione, con risultati concreti e replicabili.
La sfida: governare una città in tempo reale
Come prendere decisioni giuste, rapide e informate in un contesto urbano in continua evoluzione? Come superare la frammentazione dei dati, la distanza tra istituzioni e cittadini, la difficoltà di valutare l’impatto delle politiche pubbliche?
Spoleto ha scelto di affrontare questa sfida dotandosi di un’infrastruttura digitale capace di trasformare i dati urbani in strumenti operativi al servizio della governance, della trasparenza e della partecipazione.
Tre strumenti per una governance integrata
Verde Urbano: sostenibilità che si misura

La dashboard dedicata al verde urbano consente di monitorare in tempo reale la qualità ambientale della città. Ogni area è consultabile attraverso una mappa interattiva, che restituisce indicatori oggettivi per orientare la pianificazione e lo sviluppo degli spazi verdi.
Indicatori strategici:
- NDVI (Normalized Difference Vegetation Index), che misura salute e densità della vegetazione;
- Rapporto tra verde e suolo consumato in area urbanizzata;
- Verde urbano pro capite;
- Disponibilità di verde per bambini e famiglie.
Benefici:
- Supporta la pianificazione urbanistica in chiave ecologica;
- Rafforza la rendicontazione ambientale;
- Migliora la qualità dell’aria e della vita urbana;
- Garantisce la conformità agli obblighi normativi (Legge 10/2013);
- Contribuisce agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Esempio d’uso: individuazione di quartieri con scarsa dotazione di verde per pianificare interventi di riforestazione urbana.
Welfare: la mappa del bisogno sociale

Uno strumento fondamentale per leggere il tessuto sociale della città e adottare politiche più eque. La dashboard consente di analizzare quartiere per quartiere, evidenziando opportunità, criticità o necessità specifiche.
Indicatori principali:
- Anziani che vivono soli;
- Nuclei familiari numerosi;
- Giovani coppie con figli;
- Presenza di cittadini stranieri;
- Indici di vulnerabilità sociale.
Benefici:
- Identifica bisogni concreti e localizzati;
- Supporta una distribuzione più equa delle risorse;
- Promuove servizi più accessibili e inclusivi;
- Guida decisioni mirate per ridurre le disuguaglianze e migliorare il benessere sociale.
Esempio d’uso: riorganizzazione del trasporto sociale in base alla distribuzione degli anziani soli e alla distanza dai servizi sanitari.
Economia: la bussola dello sviluppo urbano
La dashboard economica permette di monitorare la vitalità del territorio, intercettare segnali di difficoltà o opportunità e orientare strategie di crescita e occupazione.
Indicatori principali:
- Tasso di disoccupazione giovanile;
- Percentuale di giovani che non studiano né lavorano (NEET);
- Reddito medio per zona;
- Numero di imprese attive per mille abitanti;
- Tasso di occupazione maschile e femminile;
- Indice di luminosità notturna (proxy dell’attività economica).
Benefici:
- Evidenzia aree in sofferenza o ad alto potenziale;
- Orienta interventi su formazione, incentivi e lavoro;
- Rende visibili dinamiche economiche difficilmente misurabili;
- Migliora la gestione dello sviluppo urbano in chiave sostenibile.
Esempio d’uso: analisi della vitalità commerciale nei centri storici per attivare misure di sostegno e rilancio economico.
Un ecosistema informativo integrato
Le dashboard non operano in modo isolato, ma fanno parte di un ecosistema informativo unico, che incrocia dati ambientali, sociali ed economici. Questo consente al Comune di avere una visione integrata e predittiva del territorio.
Non si tratta solo di digitalizzazione, ma di un nuovo modello di governo fondato sull’evidenza, sulla trasparenza e sulla partecipazione.
Risultati e impatto
L’infrastruttura digitale di Spoleto, già oggi, sta generando effetti concreti:
- Migliore allocazione delle risorse;
- Maggiore trasparenza amministrativa;
- Aumento del coinvolgimento civico;
- Crescita della reputazione istituzionale come città innovativa e aperta.
Comune di Spoleto
Spoleto è una delle perle dell’Umbria, un luogo dove arte, storia e natura convivono in armonia. Il suo patrimonio artistico spazia dall’epoca romana al Rinascimento. La città è dominata dalla Rocca Albornoziana e attraversata dal Ponte delle Torri. Il centro storico ospita teatri, chiese e scorci che raccontano secoli di cultura. Spoleto è anche famosa per il Festival dei Due Mondi, evento internazionale che celebra musica, danza e teatro. Immersa nel verde delle colline umbre, la città è un punto d’incontro tra bellezza paesaggistica e vivacità culturale.
Il contributo allo sviluppo urbano sostenibile
Il progetto si propone di contribuire al raggiungimento dei seguenti Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, definita e promossa dalle Nazioni Unite.